Un bicchiere mezzo pieno

Dopo 16 giorni di girovagare tra terre nostrane e nuove avventure fuori regione, è tempo di tirare le somme per quel che riguarda la partecipazioni ai vari tornei a cui la nostra selezione calcistica ha partecipato.  
Primo dato che balza all'occhio è il posizionamento, in tutti i tornei di quest'anno: 2 posto a Termoli nel calcio A5, 2 posto a Paola in quello di calcio A11 e 2 posto nella finale di ieri, nel trofeo "G.Prota" di Agropoli.
A guardare bene i tre risultati, non possono certamente mancare i rimpianti per i nostri ragazzi: rimpianti che, però, vanno ad affiancarsi all'enorme soddisfazione di essersi confermati ad altissimi livelli in ogni competizione, sintomo che il lavoro di questi anni non si sta disperdendo, nella convinzione che ulteriore linfa e maggiore abnegazione siano però necessari per poter tornare a trionfare in tutti i palcoscenici.
A vincere, però, è stato certamente il gruppo: nuovo nella quasi totalità rispetto al passato, con una media età davvero molto bassa, dato amplificato dalla presenza in squadra di tanti ragazzi under 20. La loro partecipazione è stata capace di donare enorme entusiasmo, ed il mix creato con i cosiddetti "senatori" è valso da toccasana per costruire nuovi stimoli ma soprattutto solide basi per il futuro.
Termoli è stata certamente la sorpresa, in negativo, più grande, dopo 4 anni consecutivi passati a dominare il "Memorial Rettino": la sconfitta 2-0 in finale, proprio con Termoli, figlia anche di sfortuna ed infortuni, è destinata a ridare quella fame venuta forse a mancare, per un attimo, ma che, siamo certi, guiderà i nostri ragazzi nella prossima annata.
Paola ha invece ridato nuove convinzioni ai Nolani che, in finale, hanno perso con una coriacea Ercolano, disputando però un torneo di altissimo livello, con la certezza di aver trovato il bomber del presente e del futuro (Domenico Romano, eletto tra l'altro miglior calciatore della competizione) e nuovi giovani su cui puntare, non dimenticando i più esperti, pronti a dare l'anima per la squadra, tra tutti un mister Emilio Romano autentico trascinatore.
Agropoli, con il torneo "G.Prota" terminato ieri, ha infine visto il coronamento di un percorso, dove i ragazzi sono stati capaci di mostrare una grinta davvero invidiabile: in finale, solo l'inesperienza ed una maggiore brillantezza fisica degli avversari, non hanno permesso ai nostri ragazzi di giocarsela alla pari, chiudendo però la manifestazione con tanto orgoglio ed un'umiltà immortale e da tutti apprezzata.
A consuntivo, dunque, è nostro dovere guardare ad un bicchiere mezzo pieno, ad un futuro sorridente: nuova linfa è entrata in circolo, andandosi a mixare con valori imperituri, come la correttezza e lo spirito di gruppo, grazie ad un collante straordinario quale la voglia di combattere del nostro Presidente Severino Vitale. A lui si ispira e continuerà ad ispirarsi il gruppo A.I.A. di Nola e l'intera sezione, attraverso quei valori riconosciuti a livello nazionale, che ci hanno portato ad essere una realtà apprezzata e ben voluta da tutti.