Chiarezza e Semplicità: la lezione di Carmine La Mura
Venerdì 20 febbraio si ritorna alle origini in quel di Nola
con la consueta Riunione Tecnica plenaria. Ospite della serata , Carmine La
Mura , componente del Settore Tecnico che, con molta semplicità e chiarezza ha
sviscerato, grazie a dei filmati, alcune problematiche regolamentari. La serata
tuttavia non poteva non aprirsi con la solita ma mai banale vigoria del
presidente Vitale, il quale dopo aver dato alcune disposizioni ed aver
presentato l’ospite ha concluso dicendo : “ Sfruttate queste occasioni che vi
vengono offerte, siete fortunati se pensiamo che fino a qualche anno fa era
impensabile svolgere questo lavoro di confronto attraverso filmati di colleghi, si cresceva solo con gli episodi raccontati in
sezione”. La parola è poi passate all’ ospite che con molta umiltà ha esordito
dicendo “ Avrei potuto preparare semplicemente un argomento, venire qui e
dibatterlo. Tuttavia non sono venuto a Nola per insegnarvi qualcosa poiché non
ne avrei le capacità e le competenze. Sono qui per trasmettervi e lasciarvi
qualcosa di utile che vi potrebbe aiutare quando siete ‘soli’ sui tdg”. Detto
ciò via ai filmati preparati dallo stesso Carmine, che ha esaminato dapprima la
figura dell’assistente e poi quella dell’arbitro. Infatti il primo tema
dibattuto è stato quello della concentrazione, emerso dalla visione di due
video su situazione di fuorigioco. “La concentrazione è alla base di tutto. Si
può essere concentrati per 89 minuti, ma sbagliare un episodio al 90’, non si
fa altro che buttare al vento tutto quello che di buono era stato fatto in
precedenza. La concentrazione deve essere massima durante tutto la durata della
gara e non deve mai calare”. Spazio poi ai compiti dell’assistente. “il ruolo
più importante per un assistente, è quello di stabilire la priorità”, ha concluso
l’ospite, “ l’assistente che ha capito il suo ruolo non è colui che è
ossessionato dall’allineamento quando il gioco si sviluppa nell’altra metà
campo, ma colui che è allineato quando lo deve essere e che controlla ciò che
avviene sul tdg quando è scarico da segnalazioni di fuorigioco”. Dopo questa
analisi della figura dell’assistente, l’attenzione si è spostata su situazioni di grave fallo di gioco con
l’ennesimo video che ha aperto un dibattito sul provvedimento disciplinare da
adottare. Per concludere, c’è stato un piccolo excursus regolamentare sui
provvedimenti tecnici e disciplinari da adottare nel caso in cui entrino sul
terreno di gioco calciatori non autorizzati, persone estranee o calciatori di
riserva. A proposito l’ospite ha commentato “ Il 90% degli arbitri impara a
memoria il regolamento e quindi deve ricondurre l’episodio accaduto a ciò che
ha memorizzato, tuttavia se si capisce con quale logica è stato scritto il
regolamento ogni caso può essere semplicemente giudicato in modo corretto”. Con
molta semplicità e chiarezza quindi Carmine ha sviscerato un bel po’ di casi in
cui persone non ammesse sul tdg, vi facciano ingresso senza autorizzazione del
direttore di gara. L’ ospite ha chiuso questa bella e piacevole chiacchierata
augurando a tutti un buon prosieguo di campionato.