Il racconto del nostro raduno O.T.S.

Si è tenuto martedì 19 gennaio il raduno di metà stagione O.T.S. della nostra sezione, al quale hanno partecipato le due componenti, Arbitri ed Osservatori Arbitrali. 
Tra gli arbitri, da sottolineare l'ingresso dei 26 nuovi fischietti, al loro primo appuntamento ufficiale con gli altri colleghi, pronti a loro prossimo debutto nelle prime gare provinciali.
Risultati davvero lusinghieri riportati da tutti i ragazzi, che si sono confermati in forma nel periodo più importante dell'anno, in cui i più meritevoli proveranno il passaggio in Prima categoria ed i giovani più promettenti mireranno all'esordio in Seconda.
La prima fase del raduno è iniziata alle ore 16, presso il C.I.S. di Nola, dove sul polo sezionale si sono ritrovati gli arbitri del calcio A11 ed il gruppo degli arbitri di calcio A5. Per tutti, Yoyo o Ariet test, e la prova di velocità sui 40 e 30 metri. Poche le defezioni, con il 97% dei ragazzi a superare le prove, di cui una buona parte con risultati davvero lusinghieri.
La seconda parte del raduno ha visto l'incontro tra Osservatori ed Arbitri presso la sezione, dove hanno effettuato i consueti quiz tecnici, per poi suddividersi in due gruppi. I più esperti Osservatori si sono intrattenuti a colloquio con il loro responsabile Giovanni Miele, per capire le aree di miglioramento e quelle che invece hanno soddisfatto gli Organi Tecnici.
Per gli arbitri, invece, riunione insieme al Presidente Severino Vitale, che ha tenuto a sottolineare come ci sia ancora tanto da lavorare: "Crediamo di avervi messo a disposizione tutto il materiale per far bene. Le riunioni tecniche sono diventate interattive e partecipative, con i video riuscite a rivedervi ed a capire meglio dove migliorare. Il polo di allenamento è più vivo che mai, e vi invito a frequentarlo per rapportarvi con colleghi più esperti e per misurare il vostro grado di allenamento". Poi un intervento su quanto visto sui vari terreni di gioco: "Non è possibile vedere ancora ragazzi che in campo non corrono. Il settore giovanile è pieno di squadre che marciano velocissime e noi dobbiamo farci trovare pronti. Per non parlare del pubblico: assistiamo ormai a gare con 500 spettatori, tutti genitori e parenti dei ragazzini che giocano. Questo è importante per vedere anche le vostre reazioni emotive ed il carattere di un arbitro, la cosa che più conta per chi vuole avere successo in questa associazione". Infine un invito alla partecipazione sezionale: "Chiunque di voi voglia partecipare alle nostre iniziative, collaborare con la sezione, è il benvenuto. Frequentare la sezione è il primo passo verso una più approfondita e solida formazione". Prova del nove, adesso, sarà il terreno di gioco, ma una cosa è certa: il futuro della sezione passa da qui.