Nola torna Campione in quel di Termoli

Termina con una splendida vittoria per la compagine nolana il "Memorial Daniele Rettino" organizzato dalla Sezione di Termoli. Il torneo è stato molto sentito da tutti i partecipanti e ha visto sfidarsi ben 8 sezioni: Nola, Frosinone, Campobasso, Lecce, Albano Laziale, Isernia, Mantova e Termoli.
Il team bruniano ha avuto il piacere di soggiornare presso il residence "Le dune del cardo", luogo dove si sono anche svolte le partite della manifestazione. 
La prima giornata ha visto sfidarsi i nostri ragazzi, orfani del presidente Vitale, con la sezione di Campobasso: una partita all'inizio molto combattuta, ma, in seguito controllata dalla formazione nolana, che si è imposta col punteggio di 8-1.
La seconda giornata si è aperta in mattinata con la sfida contro la sezione di Lecce, partita molto maschia e tesa, vinta alla fine per 4-2, e si è poi conclusa con il match con la sezione di Frosinone, vinto grazie al punteggio di 6-1. 
Alla fine del girone di qualificazione, la classifica mostrava Nola come prima a punteggio pieno, e ciò implicava che ad affrontare i nostri nelle semifinali fosse la sezione ospitante di Termoli, classificatasi seconda nel proprio girone, alle spalle dei campioni uscenti di Albano Laziale.
La terza e ultima giornata si apre dunque col match contro la sezione di Termoli: a passare in vantaggio sono gli avversari, poi la reazione dei bruniani, che porta al pareggio sul finire della prima frazione; la ripresa è combattuta, entrambe le squadre spingono il piede sull'acceleratore, ma alla lunga i nostri escono fuori e si portano prima sul 2-1 e poi sul 3-1; gli ultimi minuti vedono un assalto disperato dei molisani attraverso la tattica del portiere di movimento, strategia che li porta a trovare il 3-2, che però non basta, visto che all'ultimo secondo un attaccante di Termoli si lascia ipnotizzare a tu per tu dall'estremo difensore nolano, che regala la finale ai suoi.
L'altra semifinale, tra Albano Laziale e Lecce, si conclude con il risultato di 2-1 in favore dei laziali: il verdetto è dunque Nola-Albano Laziale per la coppa, medesima finale dell'edizione scorsa.
La partita vede entrambe le squadre attaccare sin dai primi minuti, ma sono i laziali a passare in vantaggio sfruttando un'amnesia difensiva della retroguardia nolana. La reazione dei nostri non si fa attendere, ma gli avversari sono bravi a sventare ogni minaccia e il primo tempo si conclude 1-0 in loro favore.
Inizia il secondo tempo ed è chiara l'intenzione dei nostri ragazzi: vincere.
La squadra ha il controllo del gioco, manovra con sicurezza, e questo la porta a trovare prima il pareggio con un gol del "sempreverde" Emilio Romano e poi la rete del vantaggio con un tiro del difensore Gianpiero Miele che si infila sotto le gambe dell'estremo difensore avversario. 
I minuti finali sono un assedio disperato della compagine laziale, che tenta di sfruttare il portiere di movimento per trovare il pareggio, ma i nostri calcettisti sono bravi a chiudere tutti gli spazi e riescono a segnare il gol del definitivo 3-1 grazie a un tiro dalla distanza a porta sguarnita del "re" Michelangelo Arminio
Il match si conclude e può dunque esplodere la gioia della formazione nolana, capace di ribaltare una situazione sfavorevole e di vendicare la sconfitta subita nella finale dell'edizione precedente.
La manifestazione si è quindi conclusa con il pranzo di gala, dove hanno avuto luogo le premiazioni: Michele Napolitano si è aggiudicato il titolo di capocannoniere del torneo con 12 reti.
Un altro successo questo che va ad arricchire ulteriormente la bacheca nolana e che conferma quanto di buono visto nella vittoria del torneo di Messina.
È stata la vittoria del gruppo, della squadra più che dei singoli, del presidente, dei calciatori, degli accompagnatori e degli associati tutti, si torna a casa con qualcosa di più di una coppa scintillante, cioé con la consapevolezza che Nola è sinonimo di unione e di famiglia.